esperienza del 2014
A cavallo tra luglio e agosto di questa estate, noi ragazzi delle superiori della parrocchia di San Francesco insieme ai ragazzi della parrocchia di San Giorgio della Richinvelda ci siamo recati a Roma. Questo viaggio è stato organizzato da Don Gianfranco con lo scopo di farci provare l' emozione di aiutare i meno fortunati alla mensa della Caritas e portagli un po' di felicita. A Roma siamo andati in treno, e una volta arrivati sul posto di lavoro ci hanno presentato il personale e dove avremmo soggiornato.
La giornata era suddivisa nel seguente modo:
- Mattina, visita alla città, ovvero osservare i suoi monumenti più importante e più significativi sia in ambito storico che religioso, ad esempio il Colosseo, i musei vaticani.
- Pomeriggio, al rientro dalla visita della città ci si rilassava un attimo e ci si preparava per andare a lavorare; ognuno di noi aveva ruoli e mansioni diverse.
- Sera: ognuno di noi sapeva alla sera quale era il suo turno e quale compito le veniva assegnato, il Don faceva in modo che tutti
provassero le mansioni richieste dal servizio.
- Notte: solo i maggiorenni svolgevano il servizio notturno che consisteva nell'aiutare i barboni in difficoltà. Questo compito veniva svolto in coppia e si alternavano.
All' inizio eravamo molto impauriti perché non sapevamo cosa avremmo potuto vedere, sentire, o provare, ma alla fine ci siamo divertiti e intrapreso nuove relazioni con gente che non conoscevamo e forse non vedevamo come nostri amici.
-Federico Fabbian
La giornata era suddivisa nel seguente modo:
- Mattina, visita alla città, ovvero osservare i suoi monumenti più importante e più significativi sia in ambito storico che religioso, ad esempio il Colosseo, i musei vaticani.
- Pomeriggio, al rientro dalla visita della città ci si rilassava un attimo e ci si preparava per andare a lavorare; ognuno di noi aveva ruoli e mansioni diverse.
- Sera: ognuno di noi sapeva alla sera quale era il suo turno e quale compito le veniva assegnato, il Don faceva in modo che tutti
provassero le mansioni richieste dal servizio.
- Notte: solo i maggiorenni svolgevano il servizio notturno che consisteva nell'aiutare i barboni in difficoltà. Questo compito veniva svolto in coppia e si alternavano.
All' inizio eravamo molto impauriti perché non sapevamo cosa avremmo potuto vedere, sentire, o provare, ma alla fine ci siamo divertiti e intrapreso nuove relazioni con gente che non conoscevamo e forse non vedevamo come nostri amici.
-Federico Fabbian