Archivio caritas parrocchiale 2014
i numeri del 2014
- Le previsioni riguardanti la crisi economica si sono puntualmente avverate. Il 2014 è stato peggiore del 2013. Sotto l’aspetto del lavoro siamo in emergenza nazionale, sempre più persone sono a rischio povertà. La mancanza di lavoro o comunque un lavoro precario e insufficiente è la prima preoccupazione che riscontriamo tra coloro che abitualmente frequentano il nostro Centro d’Ascolto. Le diseguaglianze sono sempre più marcate, cresce il divario tra ricchi e poveri. Le tante persone che accogliamo ormai da sei anni, chiedono di essere ascoltate e noi cerchiamo di farlo condividendo con loro il problema e cercando insieme delle soluzioni. Qualche volta è possibile trovarle all’interno del nostro servizio altre volte è necessario indirizzarle ad altre realtà e servizi. A tal proposito manteniamo ottimi rapporti con Caritas Diocesana, Servizi sociali del Comune di Pordenone, ASS 6 , Ater, Ambito intercomunale 6.5 ed altri enti ed istituzioni pubbliche e private. Il disagio e la sofferenza dell’altro richiedono innanzitutto l’ascolto. Il dare la parola a coloro ai quali la parola viene solitamente rifiutata, a chi vive nel silenzio la propria esclusione sapendo di non contare, influire, intervenire. Con questo atteggiamento, anche quest’anno abbiamo svolto il nostro servizio. Abbiamo incontrato 108 famiglie di cui 84 straniere (pari al 78% del totale). Le nazionalità più rappresentate sono in ordine:
• Rumena: 22 famiglie
• Ghanese: 13 famiglie
• Marocchina: 11 famiglie
• Albanese: 8 famiglie
E altre minori per un totale di 20 nazionalità diverse. Come si può notare quella italiana risulta la più numerosa.
Le famiglie assistite in maniera continuativa, alcune già da parecchi anni, sono 79 e quelle saltuarie 29.
Nel 2014 sono venute al Centro d’Ascolto per la prima volta 47 famiglie, mentre sono state 40 quelle che non sono più venute, per diversi motivi:
- Cambio di residenza in altre parrocchie della città
- Trasferimento in altre città italiane o altri Paesi europei
- Miglioramento della propria condizione economica
- Rientro in patria
I colloqui registrati nell’anno sono stati 610,le richieste in ordine di priorità sono:
- Beni materiali, soprattutto borse spesa
- Lavoro
- Ascolto e orientamento
- Sussidi economici, bollette, affitti e altre spese di prima necessità
Abbiamo raccolto:
- Euro 4760 offerti dai parrocchiani di cui euro 1260 con cassettine nel periodo d’Avvento ed euro 579 delle elemosine di domenica 24/5
- Euro 1835 restituzione di anticipi ad assistiti
- Euro 953 con partecipazione spese da parte degli assistiti
- Euro 4662 dal Comune e da noi amministrati
- Euro 500 contributi del Comune di Pordenone
- Euro 2110 contributi ambito 6.5
- Euro 12122 per bollette, affitti, spese primarie di cui euro 4662 per conto del Comune di Pordenone
- Euro 1200 per voucher a persone per servizi parrocchiali
- Euro 407 per acquisti alimentari
- Euro 180 per spese di funzionamento
Abbiamo distribuito:
- 580 borse spesa mensili di prodotti a lunga conservazione
- 2600 borse bisettimanali di prodotti freschi vicini alla scadenza e prodotti ortofrutticoli donati da: Banco alimentare, Citycibo, Gea, Supermercati cittadini, orti e fattorie sociali, Rotary Club, Centrale Adriatica Coop e parrocchiani per un totale di 240 quintali.
- Inoltre abbiamo distribuito mobili, capi d’abbigliamento, scarpe, tv ed elettrodomestici, biciclette, giocattoli e tanto altro donato dai nostri parrocchiani.
- PRODOTTI DI MAGGIOR NECESSITA’:
Anche quest’anno abbiamo incontrato circa un centinaio di famiglie,
composte anche da 5 persone, ed oltre, di cui circa il 30% di
nazionalità italiana; il restante di diverse nazionalità straniere. Abbiamo
distribuito circa 2.500 borse spesa tra quelle mensili e quelle
bisettimanali di prodotti freschi,
prossime alla scadenza. Pagato bollette ed altre spese urgenti, anticipi
ed aiuti economici, anche tramite voucher, per lavori svolti in parrocchia
per oltre 10.000 euro. Ciò è stato possibile con il
fondamentale contributo dei servizi sociali del comune e di altri enti e
associazioni varie, nonché con le preziose offerte dei nostri parrocchiani,
sempre sensibili e generosi nel sostenere le persone più disagiate.
Le “PROPOSTE AVVENTO-NATALE 2014”, che trovate nel retro del
foglietto, servono per poter dare più risposte.
Anche dalla sensibilità e generosità di tutti noi si potrà mettere in pratica
il testamento lasciatoci da Gesù: “Vi do un comandamento
nuovo: che vi amiate gli uni gli altri. Come io ho amato voi, così
amatevi anche voi gli uni gli altri. Da questo tutti sapranno che
siete miei discepoli: se avete amore gli uni per gli altri”.
composte anche da 5 persone, ed oltre, di cui circa il 30% di
nazionalità italiana; il restante di diverse nazionalità straniere. Abbiamo
distribuito circa 2.500 borse spesa tra quelle mensili e quelle
bisettimanali di prodotti freschi,
prossime alla scadenza. Pagato bollette ed altre spese urgenti, anticipi
ed aiuti economici, anche tramite voucher, per lavori svolti in parrocchia
per oltre 10.000 euro. Ciò è stato possibile con il
fondamentale contributo dei servizi sociali del comune e di altri enti e
associazioni varie, nonché con le preziose offerte dei nostri parrocchiani,
sempre sensibili e generosi nel sostenere le persone più disagiate.
Le “PROPOSTE AVVENTO-NATALE 2014”, che trovate nel retro del
foglietto, servono per poter dare più risposte.
Anche dalla sensibilità e generosità di tutti noi si potrà mettere in pratica
il testamento lasciatoci da Gesù: “Vi do un comandamento
nuovo: che vi amiate gli uni gli altri. Come io ho amato voi, così
amatevi anche voi gli uni gli altri. Da questo tutti sapranno che
siete miei discepoli: se avete amore gli uni per gli altri”.
PROPOSTE AVVENTO – NATALE 2014
1.per i poveri di casa nostra(I domenica d’Avvento) 30 Novembre 2014
Cassettina-bauletto da portare a casa per metterci i risparmi di
piccole rinunce, da riconsegnare il giorno dell’Epifania. Contribuiremo
a sostenere gli interventi del “Centro di ascolto caritas” parrocchiale.
Chi lo desidera può dare la propria offerta al parroco o
al Centro d’Ascolto nei giorni e orari d’apertura.
2.borse-spesa (II domenica di Avvento) 7 Dicembre 2014
Da tempo è aperto in parrocchia un centro distribuzione borsespesa,
collegato al “Centro di ascolto caritas” parrocchiale; con
una borsa-spesa, o comunque con articoli alimentari e non, potremo
così contribuire ad assicurare un pasto a chi fatica. Le
borse possono essere portate durante la Santa Messa o consegnate
al Parroco o al centro d’ascolto nei giorni ed orari d’apertura.
3.per i bambini meno fortunati. (III domenica di Avvento) 14 Dicembre 2014
Potremo regalare un giocattolo e far felici tanti bambini poveri,
portandolo in chiesa nella terza domenica di avvento e comunque
anche nei giorni successivi fino a Natale.
4.Aggiungi un posto a tavola(IV domenica di Avvento) 21 Dicembre 2014
In questa quarta, ed ultima, domenica d’avvento, vorremmo favorire
la pratica dell’accoglienza. In questo periodo che va fino ad
Epifania, sarebbe bello, invitare a pranzo o per un aperitivo o un
te, persone sole, o in difficoltà che abitano magari nella porta accanto,
italiane o straniere che siano, per portare una parola di
conforto e di condivisione.
Lo scopo di questa iniziativa è quello di maggior conoscenza reciproca,
ed essere capaci di accogliere i molteplici punti di vista diversi
dai nostri.
1.per i poveri di casa nostra(I domenica d’Avvento) 30 Novembre 2014
Cassettina-bauletto da portare a casa per metterci i risparmi di
piccole rinunce, da riconsegnare il giorno dell’Epifania. Contribuiremo
a sostenere gli interventi del “Centro di ascolto caritas” parrocchiale.
Chi lo desidera può dare la propria offerta al parroco o
al Centro d’Ascolto nei giorni e orari d’apertura.
2.borse-spesa (II domenica di Avvento) 7 Dicembre 2014
Da tempo è aperto in parrocchia un centro distribuzione borsespesa,
collegato al “Centro di ascolto caritas” parrocchiale; con
una borsa-spesa, o comunque con articoli alimentari e non, potremo
così contribuire ad assicurare un pasto a chi fatica. Le
borse possono essere portate durante la Santa Messa o consegnate
al Parroco o al centro d’ascolto nei giorni ed orari d’apertura.
3.per i bambini meno fortunati. (III domenica di Avvento) 14 Dicembre 2014
Potremo regalare un giocattolo e far felici tanti bambini poveri,
portandolo in chiesa nella terza domenica di avvento e comunque
anche nei giorni successivi fino a Natale.
4.Aggiungi un posto a tavola(IV domenica di Avvento) 21 Dicembre 2014
In questa quarta, ed ultima, domenica d’avvento, vorremmo favorire
la pratica dell’accoglienza. In questo periodo che va fino ad
Epifania, sarebbe bello, invitare a pranzo o per un aperitivo o un
te, persone sole, o in difficoltà che abitano magari nella porta accanto,
italiane o straniere che siano, per portare una parola di
conforto e di condivisione.
Lo scopo di questa iniziativa è quello di maggior conoscenza reciproca,
ed essere capaci di accogliere i molteplici punti di vista diversi
dai nostri.